Aprire un sito internet è come aprire un negozio? 1

Aprire un sito internet è come aprire un negozio?

“Aprire un sito internet” come se aprissimo le porte di un negozio virtuale? Come se alzassimo le saracinesche nella nostra bottega?
Non è esattamente così. Molto spesso la realizzazione di un sito web viene associata al negozio fisico come se le logiche fossero le stesse.
Ovviamente per “aprire un sito internet” non basta alzare la saracinesca del tuo negozio virtuale.

La presenza online ha aspetti diversi e complessi che bisogna tenere in considerazione, anche a livello di strategie di vendita.
Le difficoltà di aprire un sito web e iniziare a vendere con il commercio online sono dovute a diversi fattori:

  • Manca la percezione dello scambio
  • Il cliente non può provare il prodotto prima di averlo acquistato
  • Molti utenti sono ancora diffidenti.

Quando si inizia a vendere su internet occorre quindi considerare questi elementi.

Aprire un sito internet: quanto costa?

Quanto costa aprire un sito web?

Il costo per aprire un sito internet potrebbe essere irrisorio. Un dominio (ossia il nome e l’indirizzo del tuo negozio) e l’hosting (ossia gli spazi) hanno in genere un costo che si aggira tra le 30 e le 100 euro a seconda dei provider ma anche in relazione al tipo di servizio acquistato.

Il costo di uno spazio su un server dedicato (ossia un computer dedicato solo a ospitare il tuo sito), è sicuramente maggiore rispetto a quello su server condiviso (con altri proprietari di siti internet).
Se hai voglia potresti imparare a usare uno dei tanti cms in circolazione, come WordPress, Drupal o Joomla. In rete potrai trovare veramente molte guide e tutorial su come creare un sito internet.
Oppure puoi decidere di affidare questa attività a una persona che fa questo lavoro da sempre. Cosa che ovviamente ti consiglio di fare, per evitare di improvvisarti.
Il costo di un sito internet ad opera di un webmaster dipende da diversi fattori, essenzialmente il numero di pagine richieste e delle funzionalità desiderate.
Puoi partire da 600 euro per un sito base e arrivare a migliaia di euro (e-commerce con un buon numero di prodotti).

Se devi aprire un e-commerce è bene che tu sappia che richiede spesso alte performance e risorse (quindi conviene spendere un po’ di più per l’hosting).
Poi ovviamente c’è bisogno di qualcuno che ti realizzi il sito salvo tu non decida di avventurarti in una materia che non  è di tua competenza (con il rischio di sprecare anche molto tempo).
Le difficoltà relative ai progetti e-commerce sono dovute, oltre all’inserimento del catalogo e alla configurazione, anche alla relazione necessaria tra il magazzino reale e quello virtuale.
Ricorda inoltre che per aprire un sito e-commerce avrai anche alcune incombenze fiscali (chiedi al tuo commercialista).
Quindi quanto costa aprire un sito internet? Se hai deciso di fare tutto da te e su server condiviso, massimo 40 euro l’anno (escludendo ovviamente le spese inerenti alla partita iva).

Scelta dell’hosting

Scegliere l’hosting adeguato è fondamentale per partire con il piede giusto.
Per aprire un sito internet su cui installare e configurare un CMS (come WordPress) è necessario che tu abbia in dotazione tre elementi:

  • Spazio web (che contiene i file del tuo sito)
  • Database mysql (che contiene tutti i dati del tuo sito)
  • Dominio (es. www.miodominio.it)

Per quanto il provider Aruba vada per la maggiore, sconsiglio di utilizzare i suoi servizi. Sui vari gruppi che frequento sono da evitare: Aruba, Ovh, Siteground.
Ti consiglio Keliweb. È un provider molto affidabile di cui parlano tutti benissimo e che ha comunque pacchetti di hosting dedicati non particolarmente costosi.

Hosting professionale per sito vetrina

Se si tratta di un sito vetrina, puoi acquistare questo pacchetto  (circa 39 euro all’anno più iva).

Si chiama Kelipro:

  • 10GB SSD spazio web
  • 50 Email
  • 5 Database
  • Antivirus & Antispam
  • HTTP/2 e Certificato SSL
  • Sitebuilder incluso
  • Cron Jobs
  • Accesso SSH

Oppure puoi acquistare questo (circa 59 euro all’anno più iva).
Si chiama KeliCMS ed è ottimizzato per i cms:

  •  20GB SSD spazio web
  • Email illimitate
  • Database illimitati
  • Sitebuilder incluso
  • Antivirus & Antispam
  • HTTP/2 e Certificato SSL inclusi
  • Supporto MultiPHP e Node.js
  • Backup automatico 24h
  • Cron Jobs
  • Accesso SSH

Hosting per sito e-commerce

È importante che tu sappia che non conviene risparmiare sull’hosting quando si tratta di un sito di commercio elettronico.

Si tratta di piattaforme molto delicate, che fanno spesso transitare dati sensibili. Acquista, quindi, un pacchetto che ti garantisca anche di proteggere questi dati.

Per un e-commerce ti consiglio uno di questi pacchetti a seconda delle tue necessità:

Hosting Ecommerce EC1 (Hosting) € 106.80 / 1 anno
Hosting Ecommerce EC2 (Cloud Hosting) € 358.80 / 1 anno
Hosting Ecommerce EC3 (VPS) € 598.80 / 1 anno
Hosting Ecommerce EC4 (Server Dedicato Basic) € 1438.80 / 1 anno

Aprire un negozio online: gli adempimenti

Riassumo qui alcuni degli adempimenti necessari nel caso in cui tu voglia aprire il tuo negozio online:

  • Apertura della partita iva (anche in regime forfettario, per guadagni inferiori a 65.000 euro);
  • Iscrizione al registro delle imprese nella sezione “commercianti” (è contestuale all’apertura della partita iva);
  • Dichiarazione di inizio di attività al Comune (SCIA).

Aprire un sito sito internet: la visibilità sul web

Chiaramente se vuoi aprire la tua attività in rete e vendere online, non basta avere un sito internet.
Occorre che questo sito sia raggiunto, sia visibile su Google. Devi attuare tutte quelle strategie di web marketing utili ad aumentare le visite sul tuo sito web.
Molto spesso queste strategie sono affidate a persone diverse rispetto al webmaster o al web designer.
Si tratta in realtà di un altro lavoro (ovviamente nel tempo molti webmaster si sono specializzati anche nel web marketing).
Hai deciso di realizzare un sito internet (o fartelo realizzare) perché vuoi aumentare la cerchia dei tuoi clienti al di fuori del territorio locale.

Quindi non avrebbe senso non attuare tutte quelle strategie necessarie ad aumentare la tua visibilità sul web (Posizionamento sui motori di ricerca – SEO).

Devi arrivare a chi non ti conosce perché vive a centinaia di km da te.

Se ti interessa l’argomento “Come aprire un negozio online”, ti consiglio questo video di Marco Cavicchioli.

 

Vendere online: come?

Marco mi scrive: “Vorrei aprire un negozio online, quale piattaforma dovrei utilizzare?”
Se vuoi vendere online puoi far realizzare il tuo sito web con sistemi open source (licenza GNU (General Public License). Parlo di Prestashop o Magento (cms che richiedono comunque hosting con buone performance)

Questa soluzione è sicuramente più costosa, dovendoti rivolgere a un professionista che personalizza in tutto e per tutto il tuo sito internet.

Un altro modo per vendere online è utilizzando piattaforme esterne. Alcune piattaforme di vendita come Shopify o Etsy o Amazon ti permettono di vendere online attribuendo al sito web una percentuale (un libro completo: Come guadaguare vendendo su Ebay, Amazon, Fiverr & Etsy).

Bene, ti ho spiegato che aprire un sito internet non è come aprire la porta del tuo negozio, ma un mondo molto complesso.

Il mio consiglio è quello di non affidarsi a gente improvvisata, perché il rischio è di far partire un progetto, e quindi lanciarlo, nel modo sbagliato, bruciandosi ottime opportunità.

Vuoi aprire un sito ecommerce?

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